Capita spesso di vedere immagini mozzafiato sulle riviste dedicate ai viaggi, nelle cartoline, nelle brochure degli alberghi più lussuosi e quasi sempre la prima cosa che pensiamo è che il fotografo si sia sbizzarrito con Photoshop, ritoccando i colori, modificando il contrasto, migliorando dei paesaggi che forse appartengono soltanto ai nostri sogni.

E invece chi ha avuto la fortuna di capitare in Sardegna e nella fattispecie in Gallura, la parte nord orientale di questa stupenda isola, si sarà reso conto che alle volte Photoshop non serve e se ne può anche fare a meno perchè la natura supera la fantasia.

Anzi, sembra incredibile ma alle volte le fotografie non rendono pienamente giustizia perchè per loro natura non possono regalarci anche il profumo meraviglioso della Sardegna, del ginepro, della macchia mediterranea, del mare che ci inebria e ci fa pensare subito all’estate, quella come noi la sogniamo.

La Sardegna è ovunque stupenda e affascinante: il sud offre paesaggi incontaminati, una città dal gusto un pò spagnolo  e decisamente mediterraneo (Cagliari); l’entroterra nasconde paesaggi selvaggi come pochi al mondo, gole profonde, boschi fittissimi; le coste sono ovunque orlate da un mare da favola e in alcuni punti offrono scorci indescrivibili come nell’Ogliastra; Alghero è famosa in tutto il mondo per la sua vocazione turistica, Stintino è una delle spiagge più belle al mondo.

E il nord Sardegna, noto ai più per la Costa Smeralda non è da meno, anzi è forse una delle sue parti più belle.
Se il lusso sfrenato di Porto Cervo e Porto Rotondo possono arrivare a dare fastidio è vero anche che quando si annusano quei profumi, quando si ammira il forte contrasto tra le rocce granitiche, il verde della macchia mediterranea e il turchese delle limpide acque, si capisce subito il perchè l’Aga Khan volle costruirci nei primi anni 60 una delle capitali mondiali del turismo di lusso…

Uno degli arcipelaghi più belli del pianeta, La Maddalena, con cale raggiungibili solo via mare che regalano un mare indescrivibile, orla il panorama all’altezza di Palau, con un susseguirsi di graniti sul mare, di isolette che sfidano le onde. Il paese raggiungibile in 15 minuti con traghetti che salpano ogni mezz’ora è un perfetto mix di Mediterraneo e Sardegna. I vicoli stretti, le trattorie coi tavolini all’aperto, i negozietti colorati con le facciate decorate di bouganvillea regalano l’estate vera a chi ha la fortuna di capitare da queste parti.

Tornando sulla terraferma si ha solo l’imbarazzo della scelta, tra cale e spiagge meravigliose e porticcioli deliziosi dove trovare anche solo una cicca per terra è una mera impresa.
E la sera diventa imperdibile passeggiare in uno dei tanti paesini sulla costa ammirando le rocce sul mare che si tingono di rosa, incastonato nelle mille insenature.

Ma non c’è solo mare. Anzi. Una visita a Tempio Pausania vi lascerà a bocca aperta perchè scoprirete  un paese completamente diverso da quelli della Costa, ma non meno pulito, ordinato e affascinante. Patria del granito, vedrete intere vie costruite con questa pietra, scoprirete un Duomo bellissimo, vi rilasserete passeggiando la sera al fresco per il centro storico.

E tornando in direzione Sassari, rimarrete dapprima stupiti viaggiando in mezzo alla sola campagna, agli alberi, alle coltivazioni, alle pecore e a nient’altro per chilometri e chilometri e poi a bocca aperta di fronte alla Basilica di Saccargia, in mezzo a una vallata costruita con un misto di granito chiaro e di pietra lavica, imperiosa e orgogliosa proprio come i sardi.

Un piccolo spuntino tra le tante cose da non perdere in questo meraviglioso angolo di mondo:

• salpate da Palau o Cannigione a bordo di un gommone e andate all’arrembaggio della Maddalena. Divertitevi a scoprire ogni singola cala e angolo di paradiso. Vedrete il mare più bello della vostra vita
• la sera visitate il centro del paese a La Maddalena e vi sentirete i turisti più fortunati del mondo
• se volete ammirare gli yacht più grandi della terra fatevi una passeggiata a Porto Cervo, tra una vetrina di Gucci e una di Armani. Se invece preferite le piazzette e le stradine nascoste tra gli oleandri dirigetevi a Porto Rotondo
• gustatevi i maccarones de busa ai frutti di mare nel delizioso cortile del ristorante Il Gattopardo a Olbia (Via Regina Elena, 84) accompagnati da del buon vermentino di Gallura
• prendete la strada che da Olbia va a Tempio Pausania e godetevi lo stupendo panorama tra ulivi secolari, rocce granitiche e farfalle. Fate una sosta di tanto in tanto per respirare a pieni polmoni il profumo della macchia
• la sera passeggiate per il centro di Tempio e godetevi questo orgoglioso paese della Gallura autentica
• se andate in direzione Sassari, non mancate una visita alla Basilica di Saccargia, in pieno Logudoro. Noterete il forte contrasto con la Gallura e respirerete l’aria della storia antica della Sardegna