Alla scoperta della vera Sardegna
Se avete intenzione di fare un salto in questa isola bellissima del Mediterraneo mi permetto di consigliarvi un itinerario che abbraccia alcune delle zone più spettacolari dell’interno e della costa della Sardegna.
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Se avete intenzione di fare un salto in questa isola bellissima del Mediterraneo mi permetto di consigliarvi un itinerario che abbraccia alcune delle zone più spettacolari dell’interno e della costa della Sardegna.
Ci sono momenti che non si possono descrivere con le parole ma che, per fortuna, possono essere condivisi con immagini anche se, per quanto belle, non possono comunque rendere totalemente la magia e la meraviglia di certi posti.
C’è però un modo per assaporarli del tutto: andarci!
Chi ha avuto la fortuna di capitare in Sardegna e nella fattispecie in Gallura, la parte nord orientale di questa stupenda isola, si sarà reso conto che alle volte Photoshop non serve e se ne può anche fare a meno perchè la natura supera la fantasia.
Terra di storia, cultura, ottimo cibo. Ma anche di divertimenti perchè quello che colpisce dei romagnoli è senz’altro la loro operosità ma anche il loro volere (e sapere) godersi la vita.
La tecnologia ci regala cose sempre più sorprendenti ma la mano dell’uomo è spesso fondamentale. E quella della natura non è da meno, specie se si tratta di Sardegna…
Chi “twittera” con la testa (o almeno si spera), chi lecchina il potere e chi si gode la vita in Catalogna!
Da appassionato di mondi in miniatura (a partire dai fantasmagorici Lego) non potevo non rimanere colpito da questo progetto artistico davvero inconsueto.
Lui si chiama Keith Loutit ed evidentemente dev’essere anch’egli appassionato dei mattoncini più famosi del mondo. Perchè si è inventato un sistema per riprendere il mondo vero e farlo apparire come se fosse finto: un modellino appunto.
Poco ispirato dal trailer ma molto incuriosito dall’incredibile entusiasmo di pubblico e critica (il film vince premi un pò ovunque) ho guardato il “fenomeno cinematografico del momento” con sempre più fascino e attrazione ad ogni minuto.
Il film segue lo stile caro a Veronesi riducendo stavolta a due gli episodi ma mantenendo la sostanza: si ride ma non solo.
C’è sempre da imparare da ogni situazione e niente è fine a se stesso. Il problema è capire quanto questo “buonismo” infici sulla riuscita finale del film, perchè in fondo l’episodio migliore è proprio quello più comico…
Si ride e si riflette un pò sul nuovo, azzeccato film con protagonista “the mask”: Jim Carrey!