( al riascolto del nastro prima delle domande…………….)
R: Conforto io porto al vostro confronto di oggi, e’ giusto, ti volevo a questo contatto molto sentito.
D: Eccomi figliomio, ci sei?
R: Si ci sono, sentiti piu’ a tuo agio, la nostra connessione diventera’ molto piu’ forte, atletici. Nel tuo lavoro dovrai trovare ancora delle informazioni.
D: Sette anni e quattro mesi, un tempo lungo di tua presenza assenza, che prova faticosissima.
R: Tieni l’amicizia, e’ una condizione che e’ giusto seguire, credici, tutto questo e’ un buon lavoro che dev’essere sollievo per voi.
D: Ti vorrei sognare, vedere e abbracciare in quella dimensione in cui la realta’ e immaginazione diventano una cosa sola, ma non accade, motivo in pu’ per sentirmi a meta’, bisogno di consolazione, tesoro mio.
R: Sono molto sollecitato, c’e’ anche Alessio, sono contento di questa presenza che porta collaborazione e che per me conta molto.
D: Raccontami di te, un abbraccione tesoro, grazie a te, alla Madonna a S.Michele Arcangelo, al Signore. Concludo nella speranza di vederti e sentire la tua voce, ciao Matteo, ciao a tutti.
R: Il coro e’ con tanto amore e funziona, tu hai aperto i sensi, sono Matteo e controllo il vostro udito, sentimi.