(al riascolto del nastro prima delle domande)
R: Sono molto contenta, con voi vorrei che qualcun’altra potesse essere da voi. Attimi, siete voi contenti di aver progettato tutto questo per “auguri” (oggi ricorre l’anniversario della dipartita)
D: Ciao Maria cara, siamo qui come al solito a rivolgerti il nostro affetto, volevamo chiederti come stai e, naturalmente sai chi siamo no? Siamo tutto il gruppo.
R: Capisco, sono proprio felice di avere la parola con voi e non dirò sfondoni (era un suo modo di mettere certe parole nei suoi discorsi), siate felici, io ho raggiunto quello che sognavo come avevo iniziato nel dirlo a voi.
D: Hai visto i nostri ragazzi Maria? Ci parli un pò di te e di come stai vivendo lì?
R: Ti ringrazio, sono con me i ragazzi come qualche volta ve l’ho raccontato, Davide (il figlio che è con lei) da vicino è diventato un bravo uomo, io controllo tutti quelli che posso e do il benvenuto.
D: Ti manchiamo? Tu a noi tantissimo, ma noi siamo contenti per te perchè sicuramente sei felice vicino a Davide, senti, si farai pervenire dei messaggi a Torino. (questi amici partiranno per Torino dove c’è un convegno).
R: Sì, sono felice, trovo questo mondo grandioso e profondo nell’insieme. Sentite sarò con voi nel vostro viaggio e racconterete le cose al vostro ritorno.
D: Grazie a te, al Signore, a Gesù, a S.Michele Arcangelo e alla Madonna a presto, un bacio a te e ai ragazzi, ciao Maria, ciao amore, ciao ciao.
R: Sono anch’io come voi molto commossa, già sapevo che dovevo venire. Quel negozio dove ho preso San Michele Arcangelo. l’ho raccontato anche ai ragazzi. (una statuetta raffigurante S.Michele Arc. lei l’ha lasciata in questa casa poco prima della sua dipartita, è un Santo per il quale lei aveva un affetto particolare, infatti le preghiere per lei vengono fatte nella chiesa di S.Michele.)